ANCONA - «Non abbiamo più nulla da mangiare, il frigorifero è vuoto e non c’è nessuno che ci possa dare una mano. Siete voi la nostra ultima...
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In pochi minuti è stato stabilito un contatto con la Mensa di Padre Guido i cui addetti hanno preparato i generi di prima necessità da fornire alla famiglia in difficoltà. In corso Mazzini è arrivata una pattuglia della polizia locale che le ha consegnate alla donna, in poco meno di un’ora dalla richiesta di aiuto. Una operazione lampo che ha consentito alla famiglia di poter cenare e di avere generi alimentari anche per la giornata di oggi.
La pattuglia dei vigili urbani è stata accolta con le lacrime agli occhi dalla coppia che mai si sarebbe immaginata di dover far fronte ad una situazione di questo tipo. La vicenda è stata seguita con grande attenzione da Liliana Rovaldi, comandante della polizia locale. «Siamo riusciti a risolvere questo problema grazie anche alla tempestività decisionale della centrale operativa e al personale che stava facendo servizio in strada. La cosa più importante è aver garantito viveri a questa famiglia fino alla giornata di lunedì (domani, ndr) - sottolinea la comandante - cosa che ci darà modo di metterci in contatto con i Servizi sociali affinché si prendano in carico della situazione». Inoltre, saranno potenziati i servizi di controllo per urgenze di questo tipo, ha garantito la Rovaldi che ha poi concluso: «Nessuno sarà abbandonato al suo triste destino ma potrà contare sulla polizia locale. In questi giorni siamo stati in prima linea anche per la consegna dei buoni pasti a tutte quelle famiglie che ne hanno fatto richiesta in collaborazione con i Servizi sociali del Comune di Ancona». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico