Omar Turchi in cella a Montacuto Dovrà scontare sei anni e mezzo

Omar Turchi in cella a Montacuto Dovrà scontare sei anni e mezzo
CORINALDO - Si sono aperte ieri le porte del carcere per Omar Turchi, il 39enne responsabile della morte di Francesco Saccinto. I carabinieri lo hanno raggiunto a Senigallia, a...

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CORINALDO - Si sono aperte ieri le porte del carcere per Omar Turchi, il 39enne responsabile della morte di Francesco Saccinto. I carabinieri lo hanno raggiunto a Senigallia, a casa della compagna. Si sono presentati nel primo pomeriggio in via Santa Maria a Corinaldo, dove è residente. I familiari hanno però informato i militari che Turchi si trovava in quel momento nell’abitazione lungo la Corinaldese a Senigallia, dalla compagna. Una volta rintracciato gli hanno notificato l’ordine di esecuzione della pena emesso dalla Procura della Repubblica di Ancona, a seguito della condanna diventata definitiva. Dovrà rimanere a Montacuto per 6 anni, 5 mesi e 27 giorni.


È stato condannato in tutti e tre i gradi di giudizio a 7 anni, di cui 6 di reclusione per l’omicidio colposo e 1 di arresto per la guida sotto l’effetto di alcol e droga. Avendo già scontato 6 mesi e 3 giorni dovrà quindi concludere il periodo previsto per raggiungere i 7 anni. Non è rimasto sorpreso. Stava aspettando i carabinieri, consapevole che sarebbero arrivati. Questione di giorni. In silenzio li ha seguiti, salendo in macchina per dirigersi verso quella che per i prossimi anni sarà la sua residenza: il carcere di Montacuto ad Ancona. Mercoledì la Cassazione ha confermato la condanna a 7 anni, inflitta nei precedenti gradi di giudizio e rigettando quindi il ricorso dell’imputato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico