SENIGALLIA - Non rispondevano al figlio, con cui avevano avuta una discussione, e per un giorno intero hanno mobilitato la polizia che li ha cercati fino al loro ritorno a casa di...
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Non avendo contatti giornalieri con il genitore, non si era subito preoccupato, poi però ieri mattina ha richiesto l’intervento del Commissariato. Non aveva infatti le chiavi di casa per poter controllare personalmente che stesse bene. La polizia è andata sul posto e ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. Per precauzione, ha chiamato anche il 118. Il timore era infatti che l’uomo potesse aver avuto un malore. I vigili del fuoco, una volta entrati, non hanno trovato nessuno, a parte il gatto. Dentro nulla di strano.
In un primo momento la polizia ha ritenuto che ad essersi allontanato fosse stato solo il padre. La segnalazione di scomparsa era arrivata infatti solo per lui. Nel pomeriggio gli agenti hanno poi appreso che anche la moglie, che in un primo momento sembrava ricoverata in ospedale, in realtà era scomparsa. La donna, malata, era stata dimessa da diversi giorni. Fino a ieri sera dei due non c’era alcuna traccia. Non rispondevano al cellulare. Gli inquirenti erano certi che si trovassero insieme. In serata moglie e marito però sono rientrati. Erano andati tutto il giorno in campagna. Il marito ha il cellulare ma non l’aveva con sè e quando ha visto le chiamate ha detto alla polizia che non voleva parlare con il figlio. Aveva un vecchio telefono senza connessione internet che quindi non consentiva di verificare se lo avesse utilizzato nel corso della giornata. Non essendoci un gran rapporto e discutendo spesso non riteneva necessario rispondergli al telefono. Un lieto fine arrivato poco dopo le 20. Una buona notizia dopo ore di apprensione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico