Condannato per rapina bloccato dai carabinieri

Condannato per rapina bloccato dai carabinieri
CASTELFIDARDO - E’ stato scovato e arrestato oggi a mezzogiorno dai carabinieri nella sua abitazione di Castelfidardo dai carabinieri in esecuzione di un ordine di ...

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CASTELFIDARDO - E’ stato scovato e arrestato oggi a mezzogiorno dai carabinieri nella sua abitazione di Castelfidardo dai carabinieri in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, un trentenne accusato di rapina e furto. Dovrà espiare la pena definitiva di un anno, 9 mesi, 7 giorni e 900 euro di multa per fatti commessi il 27 febbraio 2008 a Osimo e Porto Recanati.




Il giovane era già stato arrestato all’epoca quando era stato sorpreso, bloccato e arrestato con un complice coetaneo marocchino, entrambi fermati nella frazione osimana di Campocavallo, a bordo dell’autovettura Fiat Punto di colore grigia, mentre si allontanavano da una ditta dove avevano consumato il furto di un computer portatile ed una calcolatrice.



Perquisiti, i due marocchini erano stati trovati in possesso di arnesi da scasso ed un cellulare marca “Nokia”. Dagli accertamenti era emerso che il veicolo ed il cellulare risultavano oggetto di una rapina consumata a Porto Recanati ai danni di un giovane recanatese. Il marocchino di 30 anni condannato anche dalla Corte d’appello, è stato arrestato e accompagnato nella Casa Circondariale di Montacuto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico