CHIARAVALLE - Ergastolo. È stata chiesta la pena massima per Maurizio Marinangeli, il 58enne di Chiaravalle accusato di aver ucciso e rapinato la mattina del 17 luglio 2018...
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Una discussione durante la quale il magistrato, servendosi anche delle slide proiettate in aula, ha ripercorso tutte le tappe dell’inchiesta: dal contesto in cui è maturato il delitto, legato alla ludopatia dell'accusato, alla personalità dell’imputato, passando per le modalità dell’assassinio avvenuto in via Verdi, in un quartiere popolare di Chiaravalle. La richiesta dell’ergastolo tiene conto di due accuse: omicidio volontario e rapina aggravata. In sede di discussione, il pm ha fatto cadere la premeditazione, contestata in un primo momento e connessa all’ipotesi omicidiaria. Per la pubblica accusa, l’aggravante «non è stata provata». Marinangeli, recluso nel carcere di Pesaro, non era presente in aula. Non ha dunque potuto ascoltare le conclusioni del pm. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico