"Vivo grazie al Pronto soccorso ​dell'ospedale Montessori"

"Vivo grazie al Pronto soccorso ​dell'ospedale Montessori"
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CHIARAVALLE - Vivo grazie al Pronto soccorso dell'ospedale Montessori di Chiaravalle. E' quanto è accaduto all'ottantaquattrenne Renato Rossi che verso le 11 di mattina di alcuni giorni fa, mentre era in casa, si è sentito male, ha avvertito forti dolori al petto ed ha chiamato il figlio Maurizio per avvisarlo del suo malore. Immediatamente il figlio lo ha fatto accomodare in macchina e lo ha trasportato al vicino pronto soccorso del Montessori. Il medico del pronto soccorso, il dottor Domenico Papparella, si è subito reso conto delle difficoltà cardiache di Renato Rossi ed ha immediatamente disposto un elettrocardiogramma, diagnosticando all'anziano un infarto. In attesa del trasporto all'ospedale di Torrette, Rossi è stato tenuto sotto controllo e gli sono state praticate tutte le terapie necessarie e tempestive anche da parte della dottoressa Lidia La Mura che lavora nel reparto di medicina del Montessori. I medici chiaravallesi hanno cercato di evitare il verificarsi di ulteriori problematiche ed hanno costantemente monitorato l'anziano.


L'ottantaquattrenne chiaravallese è stato poi trasferito con un'autoambulanza presso il reparto di terapia intensiva dell'ospedale regionale. I medici del reparto lo hanno trattato immediatamente e Rossi ha superato la crisi ed in pochi giorni si è ristabilito. "Tutto ciò che gli hanno praticato al pronto soccorso del Montessori - hanno detto i medici del reparto di terapia intensiva di Torrette - gli ha salvato la vita: se fosse passato un altro quarto d'ora probabilmente il paziente non sarebbe arrivato vivo qui a Torrette".

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Corriere Adriatico