Castelplanio piange Novelli, il messo comunale. Settimio aveva 56 anni ed era ricoverato all’ospedale per un infarto
CASTELPLANIO Il paese è in lutto per la scomparsa di Settimio Novelli, 56 anni, storico messo comunale di Castelplanio. Si è spento mercoledì pomeriggio...
CASTELPLANIO Il paese è in lutto per la scomparsa di Settimio Novelli, 56 anni, storico messo comunale di Castelplanio. Si è spento mercoledì pomeriggio all’ospedale di Torrette dove era ricoverato, da domenica, per un infarto che lo aveva colpito nella sua abitazione. Nonostante fosse una persona infaticabile, sempre disponibile e appassionata del suo lavoro, soffriva di gravi problemi di salute.
Faceva la dialisi da quando aveva 12 anni, una vita di difficoltà e di dolore la sua. Aveva subìto tre trapianti di rene, sottoponendosi a delicatissimi interventi in Francia, a Lione. Due rigettati, il terzo che sembrava essere andato bene. Poi, dopo dieci anni, di nuovo il rigetto. E il ritorno alla dialisi, che ha indebolito il fisico e il cuore, andato in sofferenza da tanti anni. Settimio è stato soccorso dal 118 e trasportato a Torrette d’urgenza. Era in coma irreversibile, poi mercoledì s’è arreso, lasciando un intero paese orfano della sua dolcezza e disponibilità. Lavorava in Comune dal 1986 come tirocinante volontario, nel 1991 è entrato come categoria protetta. Era messo notificatore e amministrativo, seguiva le pratiche cimiteriali ed era il punto di riferimento di tutti.