Castelfidardo, gli studenti in gita salvano otto cuccioli di cane

CASTELFIDARDO - Sarebbero morti di freddo o di stenti, condannati ad atroci sofferenze dalla mano di chi, ancora cuccioli, li ha strappati dalla propria mamma per abbandonarli...

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CASTELFIDARDO - Sarebbero morti di freddo o di stenti, condannati ad atroci sofferenze dalla mano di chi, ancora cuccioli, li ha strappati dalla propria mamma per abbandonarli lungo il greto del fiume. Il caso ha voluto che una scolaresca di Ancona, in uscita didattica nella zona, si sia imbattuta martedì nella cucciolata: otto dolcissimi meticci di appena un mese di vita. Subito è scattata una gara per metterli in salvo. Alla fine, grazie anche ai volontari dell’Oipa, associazione per la protezione degli animali, gli studenti sono riusciti a contattare il canile di Montefiore a Recanati che ha immediatamente inviato sul posto una dipendente per recuperare le povere bestioline. A regalare un futuro al resto della cucciolata, sono stati gli studenti della 3Dba e 4Dba, indirizzo biotecnologie ambientali, dell’Iss “Vanvitelli Stracca Angelini”, che martedì si trovavano al Cerretano, nei pressi dell’azienda Garofoli, per prelevare alcuni campioni di acqua da analizzare.

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Corriere Adriatico