CASTELFIDARDO - Potrebbero essere state le fragole a causare lo choc anafilattico che ha fatto temere per la vita di una bambina di appena cinque anni, salvata per fortuna da...
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E’ stata una fortuna che non fosse ancora a letto, lontana dallo sguardo dei familiari che hanno così potuto allertare il 118 in tempo. La situazione sembrava però precipitare nell’arco di pochi minuti: lo choc anafilattico aveva provocato una grave crisi respiratoria. Sul posto, si sono precipitate un’ambulanza della Croce Verde fidardense e l’automedica di turno partita dal “Santa Casa” di Loreto. All’arrivo dei sanitari la bambina era ancora cosciente ma aveva serie difficoltà a respirare. L’edema della glottide le aveva ristretto le vie aeree causandole un violento attacco asmatico che rischiava di farla soffocare. Il medico le ha prontamente somministrato del cortisone e per qualche minuto le sue condizioni sembravano essersi stabilizzate. La bimba ha avuto però una ricaduta improvvisa che l’ha portata più volte a perdere conoscenza. Da qui la corsa disperata in ospedale, temendo che le sue condizioni potessero ulteriormente peggiorare. Una volta raggiunto il Salesi in ambulanza, la paziente è stata nuovamente trattata con del cortisone, sottoposta ai necessari accertamenti e trattenuta in ospedale sotto osservazione. E’ stato grazie alla tempestività dei soccorritori e alle cure del personale medico se la bambina si è salvata ed è già potuta tornare a casa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico