CASTELFIDARDO - Due carabinieri coraggiosi e tre anziane signore sono i protagonisti di una storia drammatica. E se un incendio divampato in un’abitazione nel cuore di...
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Ma poteva essere davvero più pesante il bilancio se i due carabinieri del radiomobile di Osimo, nel giro di perlustrazione, non avessero scorto il bagliore delle fiamme che uscivano dalla finestra di un appartamento di via Cialdini, nel centro storico di Castelfidardo. Il rogo in casa era scoppiato dalla cappa in cucina, come avrebbero appurato più tardi i vigili del fuoco. Ma le tre donne ottantenni non si erano quasi accorte che la loro abitazione si stava trasformando in una trappola di fuoco. E quando verso le 12,10 i carabinieri hanno varcato la soglia dell’appartamento che era spalancata per il gran caldo, loro stavano pranzando mentre la stanza si era riempita di fumo. Le nonnine, di 88, 84 e 81 anni, sembravano in stato confusionale, come stordite. Davanti a quella scena, i due carabinieri hanno capito che non c’era neppure un secondo da perdere, le tre donne andavano soccorse subito e liberate dalla prigione di fuoco. E c’era da affrontare l’incendio.
Partita la telefonata ai vigili del fuoco e al 118, i militari hanno prestato assistenza alle anziane e con l’estintore hanno cominciato a domare le fiamme. In breve sono arrivati i rinforzi. La squadra dei vigili del fuoco ha spento definitivamente l’incendio e ha bonificato e messo in sicurezza gli ambienti, il personale sanitario inviato dalla centrale operativa del 118 ha prestato le prime cure sul posto alle cinque persone che hanno trovato fuori dall’appartamento saturo di fumo.
Tutti sono stati accompagnati al pronto soccorso dove i medici li hanno sottoposti ad accertamenti, con particolare cura verso le tre ottantenni. Mostravano i sintomi di un principio di intossicazione e problemi alle vie respiratorie per il fumo acre inalato. Nessuno era in condizioni particolarmente preoccupanti, per un ricamo del destino e per il coraggio di due carabinieri. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico