«Portami i bomboloni», così chiamava la droga in chat: blitz dei carabinieri, il pusher in manette

Lo spacciatore è stato arrestato dai carabinieri
CAMERATA PICENA - Blitz dei carabinieri della Tenenza di Falconara nell’abitazione, in frazione Cassero, di un 35enne chiaravallese (G.B.) disoccupato dove è stata...

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CAMERATA PICENA - Blitz dei carabinieri della Tenenza di Falconara nell’abitazione, in frazione Cassero, di un 35enne chiaravallese (G.B.) disoccupato dove è stata rinvenuta droga. L’uomo, arrestato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, aveva in casa 79 grammi di hashish custoditi in barattoli, 0,7 grammi di marijuana e un coltello usato per tagliare lo stupefacente ancora sporco di residui. 

 
I militari, durante la perquisizione domiciliare, hanno anche rinvenuto denaro contante (770 euro) in banconote di piccolo taglio, ritenuto probabile provento dell’attività di spaccio. A insospettire gli inquirenti sono state anche delle chat di Whatsapp scambiate con tre noti pusher della zona: il contenuto delle conversazioni sarebbe stato un invito a portare «bomboloni», con una allusione – secondo gli investigatori – allo smercio di stupefacenti in una specie di linguaggio in codice.

Ieri mattina il 35enne è comparso davanti al giudice del Tribunale di Ancona per la convalida dell’arresto. Il pm Giovanni Centini ha chiesto la misura degli arresti domiciliari, il giudice Francesca Grassi ha convalidato l’arresto e disposto la presentazione quotidiana alla Polizia giudiziaria. Il difensore ha richiesto i termini a difesa, pertanto il processo è stato rinviato al prossimo 10 gennaio. 

 

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Corriere Adriatico