CAMERANO - «Shhh!», le ha fatto, portandosi l’indice al naso. Lei ha urlato. I cani si sono messi ad abbaiare, i proprietari l’hanno rincorso, ma non sono...
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C’è chi i ladri li ha visti in faccia: giovani, magrolini, incappucciati, con un sacco bianco sulle spalle. Le prime segnalazioni sono arrivate proprio da via Fontanelle, alle 19, dove un residente ha sorpreso i due mentre scavalcavano la recinzione del giardino dei vicini e ha chiamato il 112. I carabinieri sono accorsi con diverse pattuglie della Compagnia di Osimo che hanno avviato le ricerche e allestito posti di controllo sulla statale e al casello di Ancona Sud.
Niente da fare. Hanno vinto ancora loro, i ladri. Sette i colpi in rapida successione. Due sono riusciti in via Zingari: rubati monili d’oro per alcune migliaia di euro. In un villino in via di ristrutturazione i proprietari erano in casa, ma per i ladri super silenziosi non è stato un problema. Sono pronti a tutto. Uno è rimasto fuori a fare il palo. L’altro ha preso una scala, è salito fino alla finestra al secondo piano e l’ha forzata con un piede di porco. Poi si è diretto verso una camera da letto e l’ha saccheggiata, intascandosi alcuni preziosi, tra cui un paio di fedi nuziali. Per attutire il rumore dei passi, ha gettato a terra dei cappotti presi da un armadio. «Erano le dieci e un quarto, mia moglie era uscita da poco per andare al lavoro. Io guardavo un film con mio figlio di 15 anni, mentre la sorella era in camera sua - racconta il padre di famiglia, 45 anni -. A un certo punto ho sentito mia suocera urlare e i cani abbaiare. Era in cucina, si è trovata davanti un uomo incappucciato che si è portato l’indice al naso per zittirla. E’ stato un attimo. Mio figlio si è alzato e l’ha visto sgattaiolare verso la finestra e fuggire con un complice per i campi».
In realtà voleva uscire dalla porta principale, ma l’ha trovata chiusa e si è trovato faccia a faccia con i proprietari. «Ho provato a inseguirlo, ma lui è stato rapidissimo. Era alto e snello. Gli è andata bene: se l’avessi preso, non so cosa gli avrei fatto. Ho chiamato i carabinieri, dopo 5 minuti erano qui. Stavano dando la caccia ai ladri, noi eravamo la quinta abitazione visitata». Anche da un altro villino di via Zingari è sparito l’oro: i ladri sono entrati praticando un foro sugli infissi con un trapano. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico