Giacomo, angioletto di un anno volato via Aveva la febbre a 40, è morto nella culla

Giacomo, angioletto di un anno volato via Aveva la febbre a 40, è morto nella culla
CAMERANO - Giacomo, un angioletto che, per un disegno incomprensibile, è volato in cielo. Il lutto piomba di nuovo su Camerano: 8 mesi fa una peritonite aveva ucciso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CAMERANO - Giacomo, un angioletto che, per un disegno incomprensibile, è volato in cielo. Il lutto piomba di nuovo su Camerano: 8 mesi fa una peritonite aveva ucciso un bimbo di 7 anni. La seconda vittima innocente si chiama Giacomo Isolani. Aveva compiuto il suo primo anno di vita il 17 dicembre. Era figlio di Jilenia Ortu e Luca Isolani, amministratore della Sintec (e figlio di Luciano, molto conosciuto a Camerano, presidente del circolo Acli di Colle Lauro. La coppia ha altri due bambini.


Il piccolo Giacomo ha accusato febbre alta e tosse il giorno di Natale.  Si abbassava con gli antipiretici ma, finito l’effetto, aumentava. Il giorno di Natale è scivolato via così. Attorno alle 3, poiché la temperatura era salita, la mamma ha contattato la guardia medica che al telefono ha consigliato alla mamma un antipiretico, senza ritenere necessaria una visita.

La signora Isolani ha seguito le istruzioni, si è rimessa a letto, ha puntato la sveglia alle 4 e tutto sembrava regolare. Mezz’ora dopo, perso ormai il sonno, è tornata alla culla. In quel momento si è accorta che il bimbo non respirava. Lei stessa ha provato a salvarlo con le manovre salvavita in attesa dell'arrivo del 118 e della Croce Gialla di Camerano. Tutto inutile, per il piccolo non c'è stato nulla da fare.

Il pediatra di famiglia ha chiesto l'autopsia. I carabinieri di Osimo stanno completando gli accertamenti: la procura potrebbe aprire un fascicolo per consentire lo svolgimento degli accertamenti diagnostici che dovranno spiegare il perché dell’arresto cardiocircolatorio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico