Viaggia senza biglietto sul bus ad Ancona, dopo i controlli accusa tutti di razzismo e tenta la fuga

Viaggia senza biglietto sul bus ad Ancona, dopo i controlli accusa tutti di razzismo e tenta la fuga
ANCONA  - Viaggiava senza biglietto sul bus ma dopo i controlli del personale è andato in escandescenza accusando i presenti di razzismo nei suoi...

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ANCONA  - Viaggiava senza biglietto sul bus ma dopo i controlli del personale è andato in escandescenza accusando i presenti di razzismo nei suoi confronti.  Nella mattinata di oggi, la Squadra Volanti è dovuta intervenire in piazza Cavour poiché il personale della ConeroBUS aveva segnalato la necessità di soccorso per un cittadino straniero. All’interno dell’autobus, il personale preposto al controllo della Conero BUS ha riferito di aver sorpreso un ragazzo che, sprovvisto del titolo di viaggio, non voleva fornire i documenti necessari per contestargli la sanzione amministrativa prevista. Il ragazzo, che all’inizio si è mostrato collaborativo con i poliziotti, è stato identificato per un cittadino somalo di 25 anni, in possesso di permesso di soggiorno e senza precedenti.

La reazione

Il personale della ConeroBUS ha provveduto così alla contestazione della sanzione amministrativa prevista. A quel punto il ragazzo ha iniziato a manifestare il suo disappunto nei confronti del sanzionatore, agitandosi e alzando il tono della voce. Gli agenti hanno spiegato al cittadino straniero che poteva contestare il verbale e procedere legalmente. Tuttavia,  senza fondato motivo, il ragazzo è andato in escandescenza etichettando come "razzisti" agli agenti intervenuti e al personale ConeroBUS. Gli operatori, al fine di garantire l’ordine pubblico, lo hanno fatto scendere  dall’autobus. Il ragazzo dirigendosi in direzione Corso Mazzini ha iniziato a sferrare pugni ai portoni dei palazzi buttando a terra i volantini pubblicitari contenuti all’interno delle cassette, parafrasando urlando ad alta voce epiteti ingiuriosi. Gli agenti hanno cercato di fermare il ragazzo provocandone, però, un tentativo di fuga durato lo spazio di qualche secondo. Il ragazzo è stato raggiunto e accompagnato negli Uffici della Questura dove, fotosegnalato, è stato alla competente Autorità Giudiziaria per oltraggio a Pubblico Ufficiale.

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Corriere Adriatico