ANCONA - Sei spettacoli con cinquanta tra attori e addetti alla produzione; trentuno compagnie selezionate da tutta Italia; venti tra associazioni di categoria, enti, e sponsor...
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E ancora, cinquanta giovani attori delle scuole, in rappresentanza degli istituti scolastici superiori della provincia di Ancona. Questi i numeri della seconda edizione del Festival Ankon d'Oro premio Carlo Urbani che si terrà dall'8 al 29 agosto alla Mole Vanvitelliana di Ancona con spettacoli teatrali in lingua e iniziative di solidarietà.
“L'estate di Ancona si arricchisce di appuntamenti importanti per il teatro in lingua - spiega Diego Ciarloni, ideatore del festival e vice presidente del gruppo teatrale dorico, Claet -. La selezione delle migliori compagnie italiane che concorreranno al premio Carlo Urbani è iniziata lo scorso febbraio e il coinvolgimento nel cartellone delle scuole della provincia ci ha permesso un alto grado di coinvolgimento nell'iniziativa”.
Giunto alla sua seconda edizione, il Festival Nazionale Ankon d'oro premio Carlo Urbani è stato ideato e promosso dalla compagnia Claet di Ancona (teatroclaet.it) con l'obiettivo di portare sul palco della Mole i 5 migliori spettacoli teatrali d'Italia che gareggeranno alla conquista di quello che si può definire un vero e proprio “oscar anconetano” del teatro.
Il premio del pubblico e la serata finale del 29 agosto saranno dedicati alla figura di Carlo Urbani il noto medico marchigiano che per primo isolò il virus della Sars. Proprio all'Aicu (Associazione Italiana Carlo Urbani) verranno devoluti i fondi che verranno raccolti nella serata del 28 agosto denominata “Ankon d'Off”.
Quest'anno il Festival si arricchisce del premio ”Ankon d'oro Giovani”, un riconoscimento rivolto alle scuole superiori della Provincia di Ancona e che concorreranno per l'assegnazione del premio al miglior spettacolo, il quale verrà assegnato da una giuria esterna e indipendente che avrà visionato tutti i lavori attraverso i Dvd inviati. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico