Aggredisce una ragazzina e picchia lo zio. Parapiglia in corso Garibaldi, 17enne preso

La polizia in corso Garibaldi
ANCONA - Paura in pieno centro ieri pomeriggio, dove una ragazzina ha subito un tentativo di furto da parte di un altro minorenne, che poi ha anche aggredito lo zio di lei...

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ANCONA - Paura in pieno centro ieri pomeriggio, dove una ragazzina ha subito un tentativo di furto da parte di un altro minorenne, che poi ha anche aggredito lo zio di lei intervenuto per difenderla. Il parapiglia è scoppiato in corso Garibaldi nel pomeriggio del sabato di Pasqua. L’allarme alla centrale operativa della Questura è scattato attorno alle 18. 

 
Quando sono arrivati in corso Garibaldi, i poliziotti, già impegnati nei servizi di controllo programmati per il fine settimana in centro e al Piano, hanno trovato un 35enne dolorante al volto. Era stato lui a chiedere aiuto. Ha raccontato di essere stato colpito in faccia da un ragazzo di 17 anni che aveva affrontato per prendere le difese della nipote di circa 15 anni. Lei era in compagnia di tre ragazzi in corso Garibaldi, tra cui il 17enne, immigrato di seconda generazione, che ha tentato di derubarla. Voleva prenderle i 10 euro che teneva nella cover del telefonino, come sono soliti fare i giovani. La ragazzina, dopo aver opposto resistenza, ha chiamato lo zio che di lì a poco è arrivato in suo soccorso e a sua volta è stato colpito dal 17enne che gli ha tirato un pugno in pieno viso. L’uomo non ha voluto ricorrere alle cure mediche ma ha descritto il suo aggressore, che nel frattempo era fuggito. Già conosciuto dalle forze dell’ordine, il ragazzo è stato identificato. Si vedrà se subirà gli strascichi giudiziari anche di questa vicenda che lo ha visto coinvolto: gli inquirenti potranno procedere solo nel caso in cui ci sarà una querela. 

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Corriere Adriatico