Tumore al cervello, operata da sveglia: la paziente durante l’intervento ha visto un film

Tumore al cervello, operata da sveglia: la paziente durante l’intervento ha visto un film
ANCONA - Un intervento eccezionale ieri all’ospedale di Torrette con una dedica speciale: a Santa Lucia, protettrice della vista. Non solo perché si è svolto...

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ANCONA - Un intervento eccezionale ieri all’ospedale di Torrette con una dedica speciale: a Santa Lucia, protettrice della vista. Non solo perché si è svolto ieri, 13 dicembre, ma anche perché proprio la funzione visiva è stata salvata ad una paziente affetta da un tumore al cervello, operata da sveglia. Un intervento riuscito, eseguito da un team multidisciplinare: in sala operatoria c’erano i neurochirurghi Roberto Trignani, direttore del reparto e Stefano Vecchioni, il neuroanestesista Pietro Martorano, l’oculistica Michele Nicolai, la psicologa Silvia Bonifazi, tecnici di neurofisiopatologia ed infermieri. Il reparto ospedaliero ha una lunga expertise di interventi in awake, cioé con pazienti svegli, che lo rendono un’eccellenza a livello nazionale, ma quello di ieri è stato ancora più particolare.


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La paziente, una 50enne della provincia di Ancona, è stata operata per rimuovere un tumore dal cervello, in particolare dalla parte occipitale, nella quale si trovano i punti che controllano la vista. Un intervento che ha pochissimi precedenti. Da qui la necessità di monitorare in tempo reale, l’azione del chirurgo, verificando che non siano toccate parti funzionali: per questo il paziente resta sveglio - anche se ovviamente non prova alcun dolore per l’intervento - e collabora con il team di specialisti. La paziente di ieri ha scelto la visione di un film intervallata da specifici controlli sulla vista. L’ha sostenuta la psicologa, già prima di entrare in sala operatoria. L’intervento del team dell’ospedale di Torrette è riuscito e, secondo i primi esami, la vista è addirittura migliorata.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico