Da quattro mesi senza casa dopo il terremoto, pressing delle 64 famiglie sfollate di Ancona: «Regione e Governo ci aiutino»

Da quattro mesi senza casa, pressing delle 64 famiglie sfollate di Ancona: «Regione e Governo ci aiutino»
ANCONA - Si chiama “Terremotati insieme” ed è il nuovo comitato nato ad Ancona che riunisce le famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Si chiama “Terremotati insieme” ed è il nuovo comitato nato ad Ancona che riunisce le famiglie costrette a lasciare le proprie abitazioni dichiarate inagibili dopo le scosse di terremoto di novembre.  Il comitato ha incontrato ieri pomeriggio l'amministrazione comunale nella Sala consiliare del Comune di Ancona per capire quale sarà il loro futuro e quali provvedimenti arriveranno da parte del Governo e del Parlamento per sostenere gli sfollati in attesa della ristrutturazione degli immobili.

Terremoto, da novembre 64 famiglie senza casa ad Ancona

Sono 64 le famiglie sfollate dalle abitazioni ad Ancona, molte delle quali hanno trovato una sistemazione con mezzi propri, altre sono alloggiate presso la struttura “Lo zaffiro” e altre ancora sono state accolte in un albergo a Senigallia: «Ma il tempo passa e ancora non sappiamo quando potremo iniziare a sistemare le nostre abitazioni - dicono i componenti del comitato - per questo motivo abbiamo chiesto al Comune un incontro e capire quali saranno le misure che a livello centrale prenderanno per risolvere la nostra situazione».

Nel frattempo il Comune incontrerà la Regione, ma il comitato stesso sta cercando di potere avere un confronto con il governatore Francesco Acquaroli, mentre venerdì è previsto un summit a Roma tra Protezione civile regionale e nazionale. 

Nei prossimi giorni saranno programmate ulteriori riunioni per fare il punto della situazione con altri nuclei familiari, che hanno subito danni significativi ma non hanno avuto l'inagibilità. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico