La stazione ferroviaria fermata per i disperati

ANCONA - La vera emergenza dei senza tetto che dormono alla stazione ferroviaria di Ancona per il momento non è ancora scattata a causa delle favorevoli condizioni climatiche. Ma...

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ANCONA - La vera emergenza dei senza tetto che dormono alla stazione ferroviaria di Ancona per il momento non è ancora scattata a causa delle favorevoli condizioni climatiche. Ma la situazione almeno in parte è destinata a peggiorare con l'arrivo dei primi freddi. Un copione che si ripete ogni anno anche per il fatto che il capoluogo, fatta eccezione per la struttura che si trova in via Flaminia denominata " Un Tetto per Tutti", non ha un dormitorio da mettere disposizione di questa gente che spesso e volentieri si arrangia a dormire dove capita. E allora scatta la caccia dover poter stendere un telo o una coperta per non parlare poi delle donne il cui accesso è vietato alla struttura che si trova in via Flaminia. Poveri disperati il cui numero negli ultimi periodi sembra essere cresciuto in maniera esponenziale. Ne sanno qualcosa i volontari dell'Associazione Onlus di Strada che due volte alla settimana raggiungono le zone critiche della città per offrire un pasto caldo e qualche indumento. Tra le soste effettuate dai volontari c'è quella in piazza Rosselli dove immancabilmente si avvicinano una trentina di persone. Ma c'è anche chi preferisce evitare qualsiasi tipo di contatto evitando aiuti e sostegno materiale. In stazione si dorme ovunque a cominciare dalle sale di aspetto fino a quando rimangono aperte.

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