ANCONA - In tempo di saldi, meglio darsi allo shopping. Preferibilmente a scrocco. È finita nel peggiore dei modi la gita di un maceratese di 24anni, venuto nel capoluogo...
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Il tentato colpo è avvenuto attorno alle 17.30 all’interno di un negozio della Baraccola. Quando il maceratese ha varcato la soglia dell’attività commerciale, è stato notato dagli addetti alla security. Il suo particolare abbigliamento non poteva certo passare inosservato. Con gli anfibi, giacca e pantaloni mimetici e il berrettino calato sul volto, si è diretto verso gli scaffali che ospitano gli accessori degli smartphone. Dopo aver scelto con cura i prodotti, il Rambo della tecnologia ha occultato una scatola sotto il giaccone. Ovviamente, solo dopo essersi assicurato che nessuno lo stesse guardando.
E invece, la security aveva già allertato la centrale della Questura. Pensando di essere solo e al riparo da sguardi indiscreti, il giovane si è nascosto dietro ad uno scaffale e, tra strappi e colpi al cartone e alla plastica, è riuscito a liberare gli accessori del telefono (un caricabatteria e il cavetto) dalla scatola. I prodotti sono poi finiti nei suoi pantaloni. All’uscita senza acquisti si è dovuto scontrare con una barriera di poliziotti e gli addetti alla sicurezza del negozio. A niente sono valse le sue proteste. Alla fine, non ha potuto far altro che arrendersi, mostrando la merce appena rubata. Se ne è dovuto tornare a Macerata a mani vuote e con una denuncia sulle spalle. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico