ANCONA - A dare l’allarme sono stati i vicini di casa, spaventati dalle urla di una donna che, affacciata alla finestra, si sbracciava e in lacrime chiedeva aiuto. Quando...
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Una serata choc al Pinocchio, dove tutto il quartiere è sceso in strada, attorno all’ora di cena, attirato dalle sirene delle Volanti e delle ambulanze. C’è chi ha temuto il peggio alla vista della donna che dalla finestra cercava di richiamare l’attenzione dei vicini, chiedendo disperatamente aiuto. Solo dopo averla tratta in salvo e interrogata, i poliziotti hanno effettuato una prima ricostruzione dei fatti accaduti nell’appartamento di proprietà di una nonnina di 95 anni. Da molto tempo è assistita da una coppia di romeni, il cinquantenne e la moglie, partita alcuni giorni fa per una vacanza. Il marito avrebbe approfittato della “libertà” per trascorrere la giornata con una connazionale, di qualche anno più giovane, conosciuta da circa tre anni. Insieme hanno trascorso il pomeriggio al mare, poi la pioggia ha cambiato i programmi. Il badante e l’amica sono così andati a casa dell’anziana. E qui la serata ha preso una brutta piega a causa dell’alcol consumato da entrambi. Il cinquantenne avrebbe perso completamente il controllo e, stando alle accuse della donna, avrebbe cercato di avere un rapporto sessuale. La 43enne avrebbe cercato di contattare un amico per farsi venire a prendere, una telefonata che ha mandato su tutte le furie il romeno. Il quale a quel punto avrebbe obbligato la donna a restare in casa, chiudendo a chiave l’ingresso. Provvidenziale, in questo senso, è stato l’intervento della polizia, dopo le ripetute telefonate al 113 arrivate da parte dei residenti del Pinocchio, allarmati dalle urla della donna, affacciata alla finestra.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona e di violenza sessuale. La donna, sotto choc, ha sporto denuncia. Un racconto che ora sarà passato al vaglio dagli inquirenti. Al Salesi, dove è stata accompagnata la 43enne, è scattato il “codice rosa”, percorso di accesso al pronto soccorso riservato alle vittime di violenza che prevede l’attivazione di una task force istituzionale composta da personale socio-sanitario, ufficiali di polizia giudiziaria, procura ed esperti del centro antiviolenza. Nella casa del Pinocchio, dove sarebbero stati effettuati dei sequestri, anche la scientifica. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo 10 anni fa fu arrestato dai carabinieri perché tentò di abusare di una donna, costringendola ad appartarsi in auto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico