ANCONA - Sono stati momenti di panico quelli vissuti ieri mattina nella scuola Leopardi, in via Veneto, dove un ragazzino di 11 anni con problemi comportamentali ha messo a...
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In classe fortunatamente non si trovavano altri bambini e nessuno si è ferito. Con lui c'era soltanto l'insegnante di sostegno che lo segue. Durante la lezione individuale - non era ancora mezzogiorno - il bambino avrebbe improvvisamente perso il controllo, forse perché si è sentito ripreso o forse per problemi di natura personale.
L'ira ha preso il sopravvento. Si sarebbe alzato in piedi, cominciando a gridare e avrebbe rovesciato con forza il banco. Quindi avrebbe afferrato delle sedie per scaraventate a terra. Poi avrebbe fatto volare quaderni, penne, fogli e disegni che erano appesi sulle pareti. Un impeto incontrollabile. Il tutto sotto gli occhi spaventati della sua insegnante di sostegno che ha provato a calmarlo, ma ha temuto di essere colpita dagli oggetti. Fortunatamente non si è fatta male.
Neanche il bimbo si è ferito. I rumori e le urla dell'insegnante hanno richiamato l'attenzione di altri docenti e del personale scolastico che sono subito corsi in classe, allarmati. In qualche modo sono riusciti a placare il ragazzino di 11 anni, che frequenta l'ultimo anno della scuola elementare "Antognini", ospitate nello stesso plesso della Leopardi, in via Veneto, vista l'inagibilità dell'istituto principale in via Canale, chiuso da tempo.
Il personale della scuola ha chiamato il 118 perché il bambino era evidentemente in stato confusionale e fuori di sé. Sul posto è subito giunta un'ambulanza della Croce Gialla di Ancona, con il sostegno dell'automedica del 118. I soccorritori hanno trovato la classe a soqquadro quando sono arrivati. E visto che il ragazzino era ancora molto agitato, il medico del 118 ha optato per il ricovero al pronto soccorso del Salesi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico