ANCONA - Un volo spaventoso. Un impatto micidiale. «Il casco è letteralmente esploso» racconta una testimone, la prima che ha chiamato il 118. A terra, lungo il...
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Il dramma è piombato sul rione Adriatico nel tardo pomeriggio di ieri, attorno alle 19,20, quando Andrey C., 21enne anconetano, appassionato di motori e di calcio, in sella alla sua Hm 125, si è schiantato contro una Clio condotta da un 61enne residente in città. Lo scontro è avvenuto all’incrocio con via De Bosis. L’auto si stava immettendo sul Viale della Vittoria verso corso Amendola quando è stata colpita nella parte anteriore destra dalla moto, che procedeva lungo la corsia verso piazza Cavour. Nell’urto, violentissimo, il ragazzo è volato per alcuni metri per poi rovinare sull’asfalto. Il casco ha solo in parte attutito il colpo perché si è frantumato. Il frastuono tremendo ha messo in allarme decine di passanti.
Un’infermiera fuori servizio, come un angelo custode, si è subito fermata per aiutare il giovane che in pochi secondi ha perso conoscenza: ha praticato il massaggio cardiaco ed è riuscita a rianimarlo. In un primo momento dalla centrale operativa del 118 si era pensato di attivare l’eliambulanza: sarebbe dovuta atterrare sul campo in erba sintetica dello stadio Dorico, fresco di restyling, tant’è che erano stati chiamati i vigili del fuoco per tranciare i lucchetti dei cancelli. Ma quando il 21enne ha ripreso conoscenza, la missione di Icaro, che stava per prendere il volo dall’aeroporto di Falconara, è stata annullata. Sul posto sono intervenuti via terra i mezzi del 118 che hanno trasportato d’urgenza il paziente a Torrette, dove versa in gravissime condizioni. La polizia locale è intervenuta per gestire il traffico, andato subito in tilt, e per accertare le cause dell’incidente. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico