ANCONA – Sbarcano al Porto di Ancona carichi di un perfetto kit per i colpi esplosivi al bancomat: arrestato e respinto il conducente bulgaro, denunciati i due connazionali...
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Polizia di Frontiera e Digos hanno trovato, nascosto sotto altri bagagli all’interno di un Caddy Volkswagen, tutto il necessario per i colpi esplosivi al bancomat: due bombole di acetilente, cavi di ferro, vari cacciavite, un macchinario di rame “marmotta” per forzare l'apertura di dispositivi, un trapano, cellulari e radio/scanner. I tre bulgari sono giustificati dicendo di essere in Italia per andare a sciare e che il materiale era destinato ad un meccanico di Milano. Il conducente, un 40enne che viaggiava con documenti falsi, è stato arrestato, poi liberato e respinto. I due connazionali, di 30 e 32 anni, sono stati denunciati per porto di oggetti atti a offendere. L’auto è stata sottoposta a fermo amministrativo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico