Rissa fuori dalla discoteca: il dandy albanese accusato di tentato omicidio

Rissa fuori dalla discoteca: il dandy albanese accusato di tentato omicidio
ANCONA - Dei cinque arrestati dopo la rissa fuori dalla discoteca, quattro sono residenti nella provincia di Ancona. Due vivono stabilmente da una decina di anni nel capoluogo...

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ANCONA - Dei cinque arrestati dopo la rissa fuori dalla discoteca, quattro sono residenti nella provincia di Ancona. Due vivono stabilmente da una decina di anni nel capoluogo dorico. Si tratta di Franc Gjoni e Markeljan Sojati, entrambi 25enni albanesi. Il primo ha la posizione peggiore, perché la procura gli ha contestato il tentato omicidio del senegalese, ferito all’addome.

 

Risiede in un appartamento agli Archi e, fino all’arresto, sui social mostrava la bella vita: cene e pranzi fuori, serate nei locali di grido della Riviera del Conero. Immancabile la presenza dello champagne. Risulta essere formalmente disoccupato. Durante la convalida dell’arresto, ha negato di aver sferrato lui la coltellata, facendo riferimento a una bagarre scoppiata all’interno del locale. «Sono stato aggredito e derubato del portafoglio, cellulare e un bracciale d’oro». Sojati vive a Collemarino con i genitori e un fratello più piccolo. Dopo aver lavorato come elettricista al cantiere navale, si trova da qualche mese in cassa integrazione. «Volevo difendere il mio amico, ma le ho prese anche io» ha detto al giudice. Nel video, Sojati è il ragazzo che cerca riparo dietro un carabiniere, esclamando al suo aggressore: «Basta, ti prego». I due albanesi sono incensurati. Si trovano in carcere, a Pesaro, assieme agli altri due finiti in manette. 

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Corriere Adriatico