Occupa per anni con la roulotte un terreno comunale: citazione a giudizio, ma il Rom è partito

Occupa per anni con la roulotte un terreno comunale: citazione a giudizio, ma il Rom è partito
ANCONA - Con la sua roulotte occupa abusivamente terreni di proprietà comunale: un rom di origine bosniaca finisce a processo. L’atto di citazione a giudizio nei suoi...

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ANCONA - Con la sua roulotte occupa abusivamente terreni di proprietà comunale: un rom di origine bosniaca finisce a processo. L’atto di citazione a giudizio nei suoi confronti è stato notificato nei giorni scorsi, l’imputato finirà davanti al giudice dopo la conclusione delle indagini da parte della procura di Ancona. Dovrà rispondere del reato di invasione di terreni.

 

La porzione di spazio occupata dall’uomo, con tanto di roulotte, si troverebbe in zona Baraccola, all’altezza dell’incrocio tra via Filonzi e via Varano, a pochi passi dallo Stadio del Conero. 
Un’area derelitta, non recintata, dove il bosniaco aveva praticamente allestito tutto l’occorrente per creare una dimora temporanea. Il fascicolo è stato iscritto nel 2019, anno in cui risultano i primi controlli eseguiti per conto dell’amministrazione comunale in quell’area occupata senza titolo alcuno dell’uomo. 
L’invasione del terreno di proprietà del Comune sarebbe durata a lungo, periodo in cui alcun sollecito sarebbe servito a far allontanare l’imputato. Alla fine, il braccio di ferro è caduto nei mesi scorsi, quando la roulotte è partita. Intanto, però, il reato era già stato iscritto in procura, motivo per cui le indagini sono continuate. Con una delibera approvata nei giorni scorsi, la giunta ha dato mandato all’avvocato Gianni Fraticelli di far costituire l’amministrazione parte civile al processo. 

 

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Corriere Adriatico