OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ANCONA - Parcheggi, anche a monte, assolutamente insufficienti. Sosta selvaggia e multe a raffica da parte della polizia locale: a fine giornata toccheranno la quota di 202, record assoluto per Portonovo. Auto ovunque sulla provinciale del Conero, scambiata per un parcheggio libero. E molti che avevano prenotato e pagato in anticipo l’ombrellone in spiaggia hanno dovuto rinunciare per non essere riusciti a trovare un posteggio.
E ancora: buche e polvere al parcheggio Lago Grande il cui intervento, preannunciato da tempo dal Comune, non è stato ancora realizzato. Insomma, non tutto riluce nella splendida giornata festiva del 2 giugno nella baia, assediata dal caos auto. Cosa, del resto, abbastanza prevedibile, visto che ancora non è chiaro quanto riapriranno il secondo spazio del parcheggio scambiatore e l’area Pieri, che rappresenta una bella valvola di sfogo per chi frequenta Mezzavalle, ieri già pienissima.
Di fatto già alle 8 di ieri mattina a Portonovo non c’era più posto e alle 11 anche lo scambiatore era ormai saturo.
Eppure è uno spazio molto ampio che potrebbe risolvere una situazione caotica e pericolosa, soprattutto per le tante persone che arrivano a parcheggiare allo scambiatore per poi percorrono a piedi quei 200-300 metri fino allo stradello, passando pericolosamente ai lati della strada già stretta, rischiando di essere investiti. Poi, altra dolente, la polvere e le buche al parcheggio Lago Grande. Nonostante le promesse, non ci sono novità per l’applicazione sulla strada della speciale sostanza fissante che eviterebbe un problema non di poco conto, visto il polverone che si alza al passaggio delle auto, e non sono certamente poche, che arriva fino in spiaggia e davanti agli chalet. E poi le buche, sempre più numerose, che mettono a dura prova gli ammortizzatori delle auto e la pazienza dei loro conducenti, già innervositi per non riuscire a trovare un posto macchina. Chissà se per la fine dell’estate questo problema verrà risolto.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico