ANCONA - Nell’ambito delle attività di prevenzione dei reati di natura ambientale effettuata dall’Agenzia delle Dogane di Ancona e dai Carabinieri del NOE di...
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Stava per organizzare abusivamente la spedizione dei RAEE rinvenuti (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche) verso il Paese dell’Est Europa, con partenza dal porto di Ancona. Sequestrato un semirimorchio di rifiuti costituiti da “RAEE” professionali (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), tutti privi delle previste certificazioni di funzionalità e della documentazione attestante la provenienza. I RAEE erano costituiti da una cabina per impianto di climatizzazione industriale con relativo motore; trasformatori di corrente industriale; ventole di areazione; termoconvettori e altri rifiuti elettrici. Il 14 febbraio sequestrato 1 rimorchio articolato, colmo di rifiuti costituiti da “RAEE” domestici e professionali (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche), tutti privi delle previste certificazioni di funzionalità e della documentazione attestante la provenienza. Nel rimorchio erano stivati 205 lavatrici e 22 forni fuori uso, per un quantitativo di circa 18.700 kg. Anche questa volta, il carico di rifiuti doveva essere spedito - via mare - verso lo Stato dell’Albania. Denunciati per traffico illecito di rifiuti speciali transfrontalieri, gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, concorso di persone nel reato, 3 soggetti di nazionalità nordafricana, albanese e italiana.
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Corriere Adriatico