Polpette mortali con viti: un attentato agli animali. Ma ancora il responsabile non si trova

Polpette mortali con viti: un attentato agli animali. Ma ancora il responsabile non si trova
ANCONA  - L’hater degli animali ha colpito ancora. Nuovi bocconi di carne farciti con chiodi sono stati rinvenuti ieri tra Brecce Bianche e Monte Dago. Cresce...

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ANCONA  - L’hater degli animali ha colpito ancora. Nuovi bocconi di carne farciti con chiodi sono stati rinvenuti ieri tra Brecce Bianche e Monte Dago. Cresce l’allarme nei quartieri nuovi, dove da giorni i residenti e le associazioni animaliste sono impegnati nel rimuovere le trappole potenzialmente fatali per cani e gatti.

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L’ultima segnalazione è dell’Oipa Ancona: in via Brecce Bianche, vicino alla chiesa di San Gaspare, sono state trovate altre polpette di carne macinata con all’interno delle viti. Bocconcini mortali sono stati recuperati anche nell’area cani accanto al campo da baseball di via Sacripanti, a dimostrazione di come il misterioso artefice dell’attentato agli animali voglia scientificamente colpire nei luoghi più frequentati dai cani con i loro padroni. Il consiglio dell’Oipa è di «non lasciare liberi i cani, mantenerli sempre al guinzaglio e, se possibile, usare le museruole».

Inoltre, si suggerisce ai proprietari dei gatti di non farli uscire di casa e tenerli sotto controllo per evitare che possano ingoiare i bocconi riempiti di chiodi e viti, com’è successo purtroppo ad almeno cinque cani nei giorni scorsi, finiti tutti dal veterinario. La polizia locale ha raccolto tutte le segnalazioni e si è attivata alla ricerca del responsabile che da settimane semina polpette e wurstel letali nei parchi, sui marciapiedi e nell’erba, tra Monte Dago e Brecce Bianche, arrivando a strappare i manifesti di avviso affissi dall’associazione Lav. 

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Corriere Adriatico