Macelleria islamica con carne avariata e alcol venduto sottobanco al kebab: maxi multe ai due titolari

Macelleria islamica con cibi scaduti e alcol venduto sottobanco al kebab: maxi multe ai due titolari
ANCONA - Macelleria islamica con cibi scaduti e alcol venduto sottobanco al kebab: maxi multe ai due titolari. È il bilancio dei controlli congiunti compiuti ieri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Macelleria islamica con cibi scaduti e alcol venduto sottobanco al kebab: maxi multe ai due titolari. È il bilancio dei controlli congiunti compiuti ieri dalla Polizia di Stato e dallla Polizia Locale di Ancona in due locali siti in via Marconi.

Il primo negozio ad essere controllato è stata una macelleria islamica, dove i poliziotti hanno verificato come il locale presentasse evidenti e gravi carenze igienico sanitarie. È stata infatti trovata in esposizione carne avariata e alimenti scaduti. Al titolare sono state comminate due sanzioni da 1.400 e a 2.333 euro. All’esito del controllo è stata sequestrata carne ed altri alimenti per un peso complessivo di ben 128 kilogrammi. Inoltre il titolare vendeva gli alimenti di importazione estera senza la relativa traduzione in italiano:  tale violazione comporterà l’ulteriore pagamento di una sanzione a da 2000 euro.

Un secondo controllo è stato realizzato presso un vicino kebab dove non sono state riscontrate violazioni igienico-sanitarie. Purtuttavia, il personale operante ha constatato come il titolare del locale vendesse bevande alcoliche senza avere richiesta la licenza fiscale, non avesse apposto il previsto cartello di divieto di fumo, e non avesse nemmeno, pur avendo telecamere a circuito chiuso, apposto i cartelli che informano della video-sorveglianza del locale. Per la mancanza di licenza dovrà pagare un sanzione di 516 euro, per quella del cartello di divieto di fumo di 333 euro mentre per ciò che riguarda la mancata apposizione del cartello sulla video-sorveglianza verrà fatta una segnalazione al garante della Privacy.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico