ANCONA - La Trachemys è la comune tartaruga d'acqua dolce che, fino a qualche tempo fa, veniva acquistata liberamente in ogni negozio per animali. Ma essendo...
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Su richiesta della Regione Marche, che ne ha finanziato il progetto, il Parco del Conero ha realizzato, nella corte della sede dell'Ente a Sirolo, la vasca destinata ad ospitare gli esemplari di tartaruga abbandonati. Ovviamente i proprietari di Trachemys non potranno procedere autonomamente per la liberazione dell'animale nella vasca contenitiva, ma dovranno preventivamente allertare il Parco del Conero e le autorità preposte.
Il laghetto di detenzione ha una superficie di circa mq 85 con due livelli di profondità. Questi serviranno a garantire uno spazio per il nuoto, con acqua più profonda, ed una zona perimetrale di basking (comportamento essenziale di questi animali per prendere il sole e quindi attivare il metabolismo). Attorno al laghetto, una fascia di ciottoli garantirà la mancata deposizione delle uova evitando così le riproduzione degli esemplari. Inoltre è stato realizzato un invaso più piccolo a finalità prettamente didattiche: sarà destinato ad ospitare fauna lacustre autoctona (rettili, tritoni, rane), che le tartarughe liberate distruggono. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico