ANCONA - Donare la vita è il regalo più significativo della Pasqua. Ne è testimonianza il gesto della famiglia Millo, originaria di Napoli e residente a...
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Venerdì, per cause improvvise, è morto Roberto Millo, 75 anni: la moglie e il figlio hanno acconsentito alla donazione degli organi e delle cornee. Il Centro di coordinamento dei trapianti dell’Azienda Ospedali Riuniti di Torrette, diretto dalla dottoressa Francesca De Pace, ha avviato la complessa procedura per individuare donatori compatibili e, nel contempo, preparare le sale operatorie per consentire prelievi e trapianti.
Le cornee sono state donate alla Banca degli occhi di Fabriano; il fegato è stato trapiantato dall’équipe dell’ospedale Niguarda a Milano; mentre i reni all’ospedale di Bergamo. Gli interventi sono perfettamente riusciti e la qualità della vita dei riceventi è destinata senza dubbio a migliorare, grazie alla donazione. Un gesto, quello della famiglia Millo, che deve essere un esempio per tutti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico