Ancona, muore e dona gli organi Speranza di vita per quattro persone

Un intervento in sala operatoria
ANCONA - Donare la vita è il regalo più significativo della Pasqua. Ne è testimonianza il gesto della famiglia Millo, originaria di Napoli e residente a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Donare la vita è il regalo più significativo della Pasqua. Ne è testimonianza il gesto della famiglia Millo, originaria di Napoli e residente a Loreto, che ha trovato la forza di superare il dolore per la perdita di un congiunto per offrire la speranza di una vita normale a quattro persone in attesa di trapianto.


Venerdì, per cause improvvise, è morto Roberto Millo, 75 anni: la moglie e il figlio hanno acconsentito alla donazione degli organi e delle cornee. Il Centro di coordinamento dei trapianti dell’Azienda Ospedali Riuniti di Torrette, diretto dalla dottoressa Francesca De Pace, ha avviato la complessa procedura per individuare donatori compatibili e, nel contempo, preparare le sale operatorie per consentire prelievi e trapianti.

Le cornee sono state donate alla Banca degli occhi di Fabriano; il fegato è stato trapiantato dall’équipe dell’ospedale Niguarda a Milano; mentre i reni all’ospedale di Bergamo. Gli interventi sono perfettamente riusciti e la qualità della vita dei riceventi è destinata senza dubbio a migliorare, grazie alla donazione. Un gesto, quello della famiglia Millo, che deve essere un esempio per tutti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico