Viene operata a 14 anni da sveglia al cervello per curare l’epilessia

Viene operata a 14 anni da sveglia al cervello per curare l’epilessia
Un intervento al cervello da sveglia su una 14anne affiancata dalla madre in sala operatoria per un supporto psicologico, durante l’asportazione di un’area interessata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un intervento al cervello da sveglia su una 14anne affiancata dalla madre in sala operatoria per un supporto psicologico, durante l’asportazione di un’area interessata da una lesione all’origine di crisi epilettiche. L’operazione di cinque ore, raramente usata in ambito pediatrico, è stata una delle prime in Italia.


LEGGI ANCHE:

Cade dalla scala mentre mette a posto un'insegna: operaio di 35 anni portato a Torrette

L’intervento è avvenuto ieri all’ospedale di Torrette portata a termine dall’equipe medica guidata da Roberto Trignani (responsabile delle Neurochirurgia) con Stefano Vecchioni e Michele Luzi; il responsabile Alessandro Simonini (direttore della Rianimazione del Salesi), due psicologhe (Silvia Bonifazi e Claudia Passamonti) che hanno lavorato per preparare la paziente e anche la mamma. Nello staff le neurologhe del Salesi, guidate dalla dottoressa Elisabetta Cesaroni, la neuroradiologa Luana Regnicolo. L’intervento si è reso necessario per ovviare a crisi epilettiche causate da una lesione minuscola e visibile solo con una risonanza di ultima generazione, situata sulla parte destra del cervello che governa molte funzioni della parte sinistra del corpo (viso, mano) e vicina ad un’altra che controlla la motilità. Durante le crisi la ragazza avvertiva un formicolio alla lingua, salivazione e problemi all’eloquio, con la necessità anche di assumere farmaci. La ragazza è ora ricoverata in Neuropsichiatria infantile, reparto diretto dalla dottoressa Carla Marini, in cui è stata studiata. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico