Non si presenta al lavoro: lo trovano morto in casa

Non si presenta al lavoro: lo trovano morto in casa
ANCONA Non si presenta al lavoro e i suoi colleghi si spaventano, data la sua solita puntualità. Lanciano così l’sos al 112, numero unico dell’emergenza...

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ANCONA Non si presenta al lavoro e i suoi colleghi si spaventano, data la sua solita puntualità. Lanciano così l’sos al 112, numero unico dell’emergenza territoriale, mettono in moto la task force dei soccorritori. Quando questi aprono la porta di casa dell’operaio, lo trovano morto.

 

A perdere la vita per un malore che non gli ha lasciato scampo è stato un bosniaco di 57 anni. Lavorava ai cantieri navali, con professionalità e dedizione.

A trovarlo privo di vita per un malore che lo ha probabilmente colto nel sonno sono stati ieri mattina i militi della Croce Gialla, intervenuti in corso Carlo Alberto, dove il 57enne abitava da solo. Oltre all’equipaggio che fa base in via Ragusa, sul posto sono arrivati i carabinieri del Norm per tutti i rilievi di rito. Non ci sono dubbi: a strappare l’operaio alla vita è stato un malore. Tanto che la salma è stata portata all’obitorio di Torrette per consentire ai familiari di disporre i funerali. L’allarme è stato lanciato nella mattinata di ieri. Era ancora presto, quando i colleghi di lavoro si sono insospettivi, non vedendolo arrivare al cantiere. Stupiti e preoccupati dal ritardo, hanno messo in moto la catena dei soccorsi. In corso Carlo Alberto sono arrivati i militi della Croce Gialla insieme all’automedica del 118 e a una pattuglia dei carabinieri. Per il 57enne non c’è stato nulla da fare.

 

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Corriere Adriatico