Ancona, gli sguardi ad una ragazza accendono la tensione. Si affrontano quattro giovani ma arriva la polizia: denunciati

I controlli della polizia
ANCONA - Stavolta la rissa è stata solo sfiorata, grazie al tempestivo intervento di tutte le Volanti della questura che pattugliavano la zona per tenere sotto controllo la...

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ANCONA - Stavolta la rissa è stata solo sfiorata, grazie al tempestivo intervento di tutte le Volanti della questura che pattugliavano la zona per tenere sotto controllo la movida. E a meno di una settimana dalla zuffa a colpi di bottiglia, in piazza del Papa, gli agenti sono arrivati in tempo per fermare una lite tra un drappello di giovani, evitando che si accendesse la miccia della violenza e potessero volare colpi proibiti. I quattro si stavano fronteggiando, e alla vista della Polizia hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Ascoltando alcuni testimoni, i poliziotti hanno appurato che la lite era nata per gli sguardi prolungati e non graditi verso una ragazza. Tutti e quattro i giovani, due italiani un peruviano e un filippino, di età compresa tra i 22 e 28 anni, sono stati accompagnati in questura e denunciati. «Nostro obiettivo - spiega il qustore Pallini - è intrattenere rapporti più ampi, su disposizioni del prefetto, con le altre forze dell’ordine e con il Comune con cui siamo in contatto per considerare tutti gli aspetti che possano circoscrivere il fenomeno della movida, con particolare riferimento al problema del distanziamento e a quello della vendita di alcolici a minori. I controlli su autorizzazioni e licenze non sono secondari. «Se sottovalutati, gli aspetti amministrativi incidono pesantemente sull’ordine e la sicurezza pubblica». Locali sott’occhio dunque. «Abbiamo fatto altre verifiche, e non sono emerse situazioni da sanzionare, segno che gli esercenti fanno bene la loro attività, mi auguro continuino così». 
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Corriere Adriatico