Mobili sul marciapiede. Corso Carlo Alberto usato come discarica

Mobili sul marciapiede. Corso Carlo Alberto usato come discarica
ANCONA - Due discariche abusive nel giro di tre giorni sempre nello stesso punto: corso Carlo Alberto. Sarà un caso ma non c’è un giorno di festa dove in corso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Due discariche abusive nel giro di tre giorni sempre nello stesso punto: corso Carlo Alberto. Sarà un caso ma non c’è un giorno di festa dove in corso Carlo Alberto, nei pressi della rotatoria con piazzale Italia, non spunti la discarica di turno. Questa volta a ridosso del marciapiede è stato abbandonato un divano, delle poltrone, un frigo congelatore a due motori, una rete, dei materassi, un comò, quello che resta di un armadio e due comodini. Ma c’è un particolare che di certo non è sfuggito a chi ha avuto modo di vedere da vicino questa galleria degli orrori.


Dentro il cassetto di un comodino infatti il proprietario dell’intero mobilio finito sul marciapiede di corso Carlo Alberto si è dimenticato di togliere delle raccomandate lasciate da un addetto del servizio postale. Raccomandate e avvisi di giacenza posta riconducibili ad uno straniero, di origini africane, che potrebbe ora essere multato. Tutto il materiale è stato rimosso dal personale di Anconambiente nella giornata di lunedi che ha dovuto organizzare un servizio straordinario. Giusto il tempo di ripulire il marciapiede che nuovo materiale è stato abbandonato la sera di Natale: un frigorifero, un divano, dei pannelli metallici ed altro materiale. Possibile che nella zona di corso Carlo Albero non venga installata una foto-trappola per punire chi abbandona il materiale? Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico