Ancona, mendicanti e abusivi in pressing Un assedio nei paraggi di chiese e negozi

Mendicanti e abusivi in pressing sui passanti vicino a chiese e negozi
ANCONA - ​Il problema dei clochard esiste soprattutto in certe zone della città. "Il numero di queste persone è cresciuto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - ​Il problema dei clochard esiste soprattutto in certe zone della città.


"Il numero di queste persone è cresciuto a dismisura creando delle difficoltà non indifferenti alla cittadinanza".



A parlare è Stefano Foresi, assessore alle Manutenzioni per il Comune di Ancona, richiesto di un parere sui tanti mendicanti che stazionano nei pressi delle chiese, davanti ai supermercati fino ad occupare gli incroci e gli ingressi dei cimiteri. Mani tese alla ricerca di qualche spicciolo, anche se purtroppo non mancano furti e raggiri soprattutto ai danni di persone di una certa età.



Una situazione che negli ultimi periodi sembra essere peggiorata al punto tale che il parroco del Sacro Cuore Padre Pasquale Filipponi ha deciso di installare all'interno della chiesa di via Maratta ben tre telecamere di videosorveglianza. A finire nel mirino di questi balordi le cassette delle offerte ma anche oggetti di valore.



Presidi di mendicanti anche in corso Carlo Alberto nei pressi della chiesa dei Salesiani, a San Cosma, fuori della Misericordia in via Giannelli e nella storica chiesa di San Biagio lungo corso Mazzini a due passi dalla mensa di Padre Guido.



Mani tese anche al cimitero delle Tavernelle dove ogni accesso ha il suo mendicante di turno e in corso Amendola con tanto di extracomunitari intenti a vendere merce varia per la disperazione degli operatori commerciali della zona. Richieste a volte insistenti.



Scene che l'assessore Stefano Foresi conosce alla perfezione. Per il momento non sono previste ordinanze per mettere un freno a questo fenomeno a dir poco dilagante. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico