Ancona, malore improvviso stronca ex consigliere comunale

Massimo Mengani
ANCONA - Aveva da pochi mesi compiuto 71 anni, Massimo Mengani, e li portava benissimo. Se n’è andato, colpito da emorragia cerebrale. Ha dedicato gli studi di una...

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ANCONA - Aveva da pochi mesi compiuto 71 anni, Massimo Mengani, e li portava benissimo. Se n’è andato, colpito da emorragia cerebrale. Ha dedicato gli studi di una vita ai servizi della sanità nazionale per la popolazione anziana. E lo ricorderemo giovane, con il sorriso riservato di persona dallo stile impeccabile. Nato il 26 febbraio del 1946, nel ‘71 si era laureato in Economia e Commercio nella sede dorica dell’Università di Urbino, con una tesi che anticipava quanto avrebbe poi approfondito nella vita professionale. Entra nel 1974 nell’Unità Operativa del Centro Studi Economico-Sociali del Dipartimento Ricerche Gerontologiche Geriatriche dell’Inrca, e percorre tutti i gradini fino al top della carriera nell’Istituto, responsabile di numerosi progetti di ricerca italiani ed europei. Dal 2000 era docente di Sociologia Sanitaria, Legislazione e Organizzazione Socio-sanitaria nei corsi della Regione Marche.

Era stato anche direttore di una casa di riposo, e quindi dell’Istituzione Centro Servizi Sociali del Comune di Jesi e dirigente dei Servizi Sociali del Comune di Falconara. Consigliere comunale per due legislature, dal 2006 al 2013, ha firmato la mozione in Consiglio sul testamento biologico. E attorno alla questione, il suo impegno non è venuto mai meno. La donazione degli organi è il gesto con cui la moglie Franca, docente di Genetica Medica alla Politecnica, e la figlia Laura hanno voluto darvi nobilmente seguito. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico