Minacce, insulti e vomito sui sedili: l'inferno sui bus scatenato dai ragazzini ubriachi dopo la discoteca

Minacce, insulti e vomito sui sedili: l'inferno sui bus scatenato dai ragazzini ubriachi dopo la discoteca
JESI - Schienali danneggiati, minacce all’autista e ai passeggeri, urla, insulti. E qualcuno ha pure vomitato sui sedili. È successo più volte sulla linea...

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JESI - Schienali danneggiati, minacce all’autista e ai passeggeri, urla, insulti. E qualcuno ha pure vomitato sui sedili. È successo più volte sulla linea Sacsa che collega Ancona a Jesi, sempre il sabato mattina quando, tra le 5 e le 6, ragazzini ubriachi escono dalla discoteca per tornare a casa.

 

Gli episodi sono stati segnalati dalla Filt-Cgil, lo scorso 15 novembre, al prefetto, alla Regione Marche e alle aziende di trasporto. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, in almeno due weekend gruppi di giovani avrebbero dato il peggio di sé a bordo del pullman che copre la tratta tra il capoluogo e Jesi. Sarebbero saliti alla fermata di Monsano, di fronte al Trony, alle prime luci dell’alba del sabato, dopo serate ad alta gradazione alcolica trascorse in discoteca. In entrambe le circostanze avrebbero danneggiato alcuni sedili del mezzo pubblico, per poi lasciarsi andare, in preda all’ebbrezza, a comportamenti irriguardosi nei confronti dei passeggeri presenti: tra urla e parolacce, li avrebbero coperti di insulti, arrivando a minacciare alcuni di loro e gli autisti che invitavano i giovani a fare più piano. Il fatto che questi episodi siano successi proprio in concomitanza con la chiusura delle discoteche probabilmente non è casuale. Alla luce dell’allarme suscitato a bordo della linea Jesi-Ancona della Sasca Autolinee, il sindacato Filt-Cgil ha deciso di segnalare la criticità al prefetto Darco Pellos e alla Regione Marche affinché si prendano i dovuti provvedimenti a tutela dei passeggeri dell’ennesima tratta presa di mira dai bulli scatenati. 

 

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Corriere Adriatico