Formiche sul letto di una paziente ricoverata, la procura indaga. L'inrca di Ancona: «Uno o due insetti»

Formiche sul letto di una paziente ricoverata, la procura indaga. L'inrca: «Uno o due insetti»
ANCONA -  Formiche sul letto di un’anziana paziente ricoverata all’Inrca. È la denuncia che i familiari della donna hanno sporto al comando dei carabinieri...

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ANCONA -  Formiche sul letto di un’anziana paziente ricoverata all’Inrca. È la denuncia che i familiari della donna hanno sporto al comando dei carabinieri del Nas, lamentando la mancata assistenza riservata all’81enne a poche ore dalla morte, avvenuta la sera del 12 luglio. A supporto della denuncia, la famiglia ha depositato un video: si vedrebbero gli insetti camminare sulle lenzuola del letto. 

 


Il file


Le immagini sono state girate la mattina del 12 dalla badante della donna, malata terminale ricoverata al pronto soccorso due giorni prima. Proprio la badante, andando a trovare la sua assistita, sarebbe la testimone diretta di quanto denunciato dalla famiglia della paziente. Ha detto di aver trovato le formiche - e neanche poche - sul lenzuolo del letto, quando ha scoperto l’81enne. È partito subito l’allarme alle Oss di turno. L’anziana è spostata di stanza. La sera è deceduta. La precisazione: la morte è riconducibile alle condizioni critiche di salute in cui l’81enne versava. La famiglia stessa ha puntato il dito contro un solo punto: la presenza delle formiche di cui nessun operatore dell’ospedale si sarebbe accorto fino all’allarme lanciato dalla badante. Una prima informativa dell’accaduto è già stata depositata in procura dai Nas. 


La replica


Sull’accaduto è intervenuto il dottor Riccardo Luzi, direttore medico di presidio. «La paziente - ha precisato - appena è stata presa in carico e viste le sue condizioni di salute è stata collocata in una stanza singola. I controlli, anche durante la notte, sono stati continui ed è tutto tracciato nel database informatico. Dopo l’episodio, la stanza è stata sigillata, sanificata e disinfestata». Sulla denuncia: «Si parla di una o due formiche, non sappiamo spiegarci la loro presenza. Se ci fosse stato un flusso, ce ne sarebbero state altre. Ma non ne abbiamo trovate né prima, né dopo il fatto. Sul corpo della paziente non c’erano. L’accusa di mancata assistenza? Non risulta. Abbiamo anche avviato un audit interno per valutare eventuali manchevolezze». 
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Corriere Adriatico