Indagato per revenge porn e atti persecutori scattano gli arresti domiciliari per un 25enne rumeno

Indagato per revenge porn e atti persecutori scattano gli arresti domiciliari per un 25enne rumeno
ANCONA  - Già indagato per atti persecutori, revenge porn ed accesso abusivo in un sistema informatico ai danni di una minorenne italiana, guai per un 25enne rumeno...

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ANCONA  - Già indagato per atti persecutori, revenge porn ed accesso abusivo in un sistema informatico ai danni di una minorenne italiana, guai per un 25enne rumeno che, alla fine del 2023, aveva avuto una relazione sentimentale con una minorenne di 16 anni italiana.


Al culmine di ripetute vessazioni, minacce e pubblicazioni di materiali a contenuto pornografico, acquisiti illecitamente mediante arbitraria introduzione nei profili dei social della vittima, il 10 gennaio 2024, il giovane veniva sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ragazza, con applicazione del braccialetto elettronico

Le continue violazioni commesse in questo mese, venivano accertate mediante attività investigativa dai poliziotti della Squadra Mobile che, in più occasioni, si sono avvalsi anche di riprese video-fotografiche immortalando il giovane mentre avvicinava la vittima nel centro cittadino, perseverando nella sua condotta illecita.


Al culmine di questa ulteriore attività investigativa, le vicende debitamente documentate venivano segnalate alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per le valutazioni circa l’aggravamento della misura cautelare già in atto.
Nella giornata di ieri, il Giudice per le indagini preliminari, su proposta avanzata dal Sostituto Procuratore della Repubblica, titolare del fascicolo di indagine, emetteva l’aggravamento della misura, disponendo gli arresti domiciliari a carico del giovane, con applicazione del braccialetto elettronico.

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Corriere Adriatico