In giro in piena notte con un'utilitaria: ognuno dà una versione diversa. Sanzionati cinque romeni

In giro in piena notte con un'utilitaria: e ognuno dà una versione diversa. Sanzionati cinque romeni
ANCONA - Continuano i controlli congiunti sul territorio di Ancona e della provincia. In particolare ieri sera i controlli hanno riguardato in modo più...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Continuano i controlli congiunti sul territorio di Ancona e della provincia. In particolare ieri sera i controlli hanno riguardato in modo più mirato il centro città, considerando il giorno festivo, ma anche ieri sera non sono state rilevate criticità. Sono state controllate 20 persone, 8 autovetture e 28 esercizi pubblici.

LEGGI ANCHE:

La città piange Aurelio Pierluigi Carretta: i suoi scatti nella storia di Ancona. Mercoledì l'ultimo saluto


Nella notte intorno alle 2.30 in via de Gasperi veniva controllata una autovettura che sfrecciava a velocità sostenuta. Fermata dopo un breve tragitto venivano identificate 5 persone all'interno dell'auto di piccola cilindrata. Tutti gli occupanti di origine romena, con pregiudizi di polizia,  erano manifestamente nervosi e sentiti singolarmente davano versione diverse l'una dall'altra. In particolare uno riferiva che erano andati a bere al porto, ma considerando l'orario,
 i locali erano chiusi da tempo, un altro riferiva che erano andati in un parco per cani e che si erano messi a giocare non accorgendosi dell'orario. Tutti sono stati sanzionati ora si sta approfondendo il motivo della loro presenza in questo territorio.
 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico