Addio Nordio, re dello stoccafisso: il ristoratore sconfitto da un male a 68 anni

Addio Nordio, re dello stoccafisso: il ristoratore sconfitto da un male a 68 anni. Franco Nordio aveva 68 anni
ANCONA - Lo stoccafisso era il suo vanto. Diceva che come lui, nessuno lo sapeva preparare. Difficile dargli torto. D’altronde, la cucina era la sua passione, sin da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Lo stoccafisso era il suo vanto. Diceva che come lui, nessuno lo sapeva preparare. Difficile dargli torto. D’altronde, la cucina era la sua passione, sin da ragazzino quando, abbandonata l’attività di venditore ambulante, aveva deciso di apprendere la nobile arte della gastronomia. Si era fatto da sé, nella storica trattoria Dina, in vicolo Papis, nel cuore del centro storico, rilevata tanti anni fa insieme al socio Michele Di Prospero. 

Poi, nel 2009, la nuova avventura con il nipote Simone Brandoni: l’apertura della trattoria di via San Martino che porta il suo cognome, a cui poi ha fatto seguito l’inaugurazione dello chalet a Palombina, dieci anni dopo. Nei suoi locali ha lavorato fino all’ultimo Franco Nordio. Non ha mai fatto mancare la sua presenza, il suo consiglio prezioso, la sua simpatia e professionalità. Il cuoco anconetano si è spento ieri, all’età di 68 anni, sconfitto da una terribile malattia che non gli ha dato scampo e nemmeno il tempo di lottare. L’aveva scoperta a Natale, in un mese l’ha strappato all’amore dei familiari. Nordio, pianarolo doc, era un self-made chef.

La commozione

Non aveva fatto studi specifici, ma sapeva cucinare come pochi. Una passione travolgente, trasmessa al nipote Simone che lo ricorda commosso: «Devo tutto a mio zio, è stato lui che mi ha fatto scoprire questo mondo e mi ha avviato al lavoro, quando ero ragazzino e lui stava ancora nella trattoria Dina. Insieme abbiamo deciso di creare qualcosa di nuovo e nel 2009 abbiamo aperto la trattoria Da Nordio, che porta il suo nome, in via San Martino. Nel 2019 abbiamo scelto di investire anche in una seconda attività, nella spiaggia di Palombina, inaugurando Da Nordio al Mare. Ci mancherà tanto: io e mia moglie Chiara terremo alto il suo nome». Franco, che non era sposato e non aveva figli, lascia le sorelle Sabrina (anche lei nello staff della trattoria), Mara, Stefania Debora, il fratello Roberto e i nipoti. I funerali si terranno domani alle 10 nella chiesa dei Salesiani. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico