Ancona, scarpe contraffatte ma non pericolose: le mille paia sequestrate donate in beneficenza

Ancona, scarpe contraffatte ma non pericolose: le mille paia sequestrate donate in beneficenza
ANCONA - Le scarpe hanno il marchio contraffatto, ma sono comunque utilizzabili e non pericolose: i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e i militari...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Le scarpe hanno il marchio contraffatto, ma sono comunque utilizzabili e non pericolose: i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona hanno devoluto in beneficenza, su autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria di Ancona, alla Fondazione Pace e Bene Onlus, circa mille paia di scarpe sequestrate.

La bufala della morte di Giovanni Allevi circola sul web, ma lui ci ride ​sopra: «Sono sicuramente vivo»

I prodotti erano stati rinvenuti all’interno di un autoarticolato proveniente dalla Grecia in arrivo nel Porto di Ancona e sequestrati perchè recanti una falsa indicazione di origine e provenienza.. Successivamente i prodotti sequestrati sono stati esaminati dai competenti uffici a tutela della qualità, origine e provenienza, i quali, dopo aver accertato la non pericolosità per il loro utilizzo, pur se con etichettatura irregolare, hanno autorizzato la loro devoluzione in beneficenza. Le scarpe, quindi, sono state consegnate, a cura dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e delle Fiamme Gialle, direttamente al responsabile della Fondazione Pace e Bene Onlus, il quale ha ringraziato per la quotidiana attività a tutela della legalità e per l’iniziativa benefica rivolta a tutti coloro che, in questo periodo particolare, sono in difficoltà. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico