Luminarie, budget di 200mila euro. Il 28 novembre si accende il Natale. Possibile ritorno della ruota panoramica

Luminarie, budget di 200mila euro. Il 28 novembre si accende il Natale. Possibile ritorno della ruota panoramica
ANCONA Meno di 100 giorni Natale e già si pensa, almeno burocraticamente, a come abbellire la città per uno dei momenti più magici dell’anno. Più...

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ANCONA Meno di 100 giorni Natale e già si pensa, almeno burocraticamente, a come abbellire la città per uno dei momenti più magici dell’anno. Più nello specifico, si procederà a breve al bando per appaltare l’ideazione e la realizzazione degli addobbi luminosi, nonché al noleggio e all’installazione dell’impianto di filodiffusione per far risuonare in città le tipiche musiche natalizie. 


 
Il valore
Il budget è di 225mila euro, l’appalto delle luminarie ha un valore di 182mila euro (Iva esclusa). Stando a quanto scritto nella bozza di contratto che il Comune sottoporrà all’azienda che dovrà occuparsi delle luminarie, «gli addobbi dovranno essere installati entro installati entro domenica 22 novembre 2020 e il giorno successivo si procederà al collaudo». Per sabato 28 novembre è prevista l’accensione. Ci sarà la solita festa in piazza Roma, sotto il grande abete, proprio come accaduto durante gli scorsi anni? È ancora troppo presto per dirlo. Tutto dipende da come andrà l’emergenza pandemica, l’andamento dei contagi e le disposizioni governative in merito alla regola del divieto di assembramento. Ad oggi, una festa nello stile di quella del 2019 sembra improbabile. Le luminarie dovranno comunque rimanere attive fino al giorno dell’Epifania. L’accensione della filodiffusione sarà dalle 9 del 28 novembre. Per quanto riguarda le locazioni delle luminarie, il piano del Comune non si scosta dalle festività passate. L’idea è ottenere «una composizione organica, uniforme e scenografica, prevedendo un’adeguata densità di fili di luci. I tiranti che sorreggono le luminarie installate dovranno essere illuminati con luci stroboscopiche». Le installazioni decoreranno corso Garibaldi, corso Mazzini e le strade di collegamento, comprese via Marsala, via Castelfidardo, via del Gallo. Stesso discorso per i tratti che si trovano tra corso Garibaldi e corso Stamira, come via Astagno e via Podesti. Saranno illuminate anche via degli Orefici, corso Amendola, via Piave, largo Cappelli, via Matteotti, via della Loggia, via Gramsci, via Pizzecolli, piazza del Plebiscito, via Cristoforo Colombo, corso Carlo Alberto ed altre strade del Piano. Per quanto riguarda gli alberi: non mancherà l’abete di 12 metri in piazza Roma. Altri verranno collocati in varie zone della città: dalle Palombare, a Posatora passando per gli Archi e le Brecce Bianche. L’amministrazione non ha dimenticato le frazioni: ognuna avrà il suo abete luminoso. 


Le attrazioni

Verranno montati anche tre archi scintillanti: l’ormai classico in piazza Cavour, uno in piazza Stamira e uno in corso Garibaldi (lato piazza della Repubblica). Stando a quanto progettato, torneranno anche le casette di legno per il mercatino. Con una delibera erano state individuate le aree destinate alle attrazioni e l’amministrazione aveva anche prospettato il ritorno della ruota panoramica e della pista di pattinaggio in piazza Cavour, l’area che solitamente ospita il Christmas Village. Le attrazioni torneranno? Anche questa, così come per la festa d’inaugurazione del Natale, è una domanda che potrà trovare risposta solo col tempo. 

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Corriere Adriatico