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I programmi
Per il futuro prossimo la roadmap è segnata. «La priorità è incontrare l’Autorità portuale per definire quanto è necessario a portare i concerti al porto antico» fa l’assessore. Un rendez-vous che potrebbe avvenire nelle prossime settimane, forse già dopo l’Epifania. «Il porto Antico - nota Eliantonio - risponde alla grande quando è sollecitato, come nel caso del presepe vivente». Manifestazione sulla quale si è espresso favorevolmente anche il presidente dell’Autorità portuale Garofalo. «Ci siamo sentiti ieri (domenica per chi legge, ndr) per scambiarci gli auguri ed è rimasto molto soddisfatto di come è andata l’iniziativa». Per ora non si parla del contenuto del cartellone estivo, quanto piuttosto della sua formula. «Dobbiamo individuare un’area idonea a gestire i flussi di persone» spiega Eliantonio. Il progetto dell’arena sul mare? Resiste. «La nostra idea è un allestimento fisso da poter sfruttare per più tempo». Uno sforzo logistico ed economico importante ma che darà i suoi frutti. «Grazie al porto antico possiamo cambiare il volto di una città che d’estate si svuota» è la promessa. Piano con la fantasia, però. «In ordine cronologico, Carnevale è il prossimo evento» ricorda l’assessore. «Gli altri li sveleremo più avanti». «Comunque già nei primi mesi del 2024 cercheremo di capire come intervenire anche fuori dal centro città ed il primo quartiere sul quale vogliamo investire in termini di programmazione è sicuramente il Piano» anticipa.
La mano tesa arriva dopo l’articolo - pubblicato domenica scorsa dal Corriere Adriatico - nel quale i commercianti lamentavano d’essere stati abbandonati nell’organizzazione del Natale.
Le location
Dove? «Ci sono due scuole di pensiero: piazza D’Armi e corso Carlo Alberto» secondo Eliantonio. Una soluzione va però trovata, ed in fretta. «Il ferro va battuto finché è caldo, per noi è fondamentale la continuità dei grandi eventi». Per ora il ritmo è stato di un’iniziativa ogni mese, al massimo mese e mezzo. «Dovevamo farlo. In questi sei mesi abbiamo dato un segnale forte alla città, al comprensorio ed alla Regione. Ma io direi anche nei territori limitrofi» dice convinto l’assessore. I tempi per le prossime iniziative? Tolti Carnevale e l'estate, «ci piacerebbe poter organizzare qualcosa già col ritorno della bella stagione» conclude Eliantonio. Non resta che attendere.
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Corriere Adriatico