Il caso dehor finisce in tribunale Gizzi denuncia, la procura indaga

Il caso dehor finisce in tribunale Gizzi denuncia, la procura indaga
ANCONA - La procura ha aperto un fascicolo sul caso dehor, da tempo al centro di polemiche in centro. Dopo la segnalazione inviata dal soprintendente ai beni architettonici...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - La procura ha aperto un fascicolo sul caso dehor, da tempo al centro di polemiche in centro. Dopo la segnalazione inviata dal soprintendente ai beni architettonici Stefano Gizzi sui dehors di Corso Mazzini ad Ancona, come atto dovuto la procura ha aperto un fascicolo senza, per ora, indagati o ipotesi di reato.


Secondo l'esposto, i negozianti non avevano rispettato le regole e messo tavolini e sedie fuori dagli spazi concessi, in particolare nei pressi della fontana del Calamo in Corso Mazzini. Tra i casi denunciati anche quello della notte bianca del 27 settembre scorso. Ora i pm faranno accertamenti per decidere la sorte dell'inchiesta. Le violazioni delle regole avevano indotto la soprintendenza anche a sospendere l'accordo siglato con il Comune per l'apertura dei gazebo tutto l'anno e a disporre la chiusura invernale fino al 15 aprile.







Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico