ANCONA Nessun assist dal meteo: è prevista pioggia per domani, esordio della stagione balneare. Ma già dal weekend la situazione dovrebbe migliorare. Altre 24 ore e...
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Nella baia gli operatori scaldano i motori: c’è stato un taglio agli ombrelloni, ma tutti sono riusciti a garantire un posto agli stagionali. «Noi ne metteremo 270 circa, come l’anno scorso, di cui 220 agli abbonati - aggiunge Sonnino -. Le preoccupazioni sono due: il ristorante, visto che si lavoricchia ma ci vorrà tempo per tornare ai livelli di un tempo, e i controlli in spiaggia. Dovremo stare attenti a mille cose. Le regole? Massimo 4 persone sotto l’ombrellone alla distanza di un metro se non sono familiari, non si possono spostare i lettini, non si può mettere l’asciugamano a terra e si deve usare la mascherina quando si arriva dal parcheggio o si va al bar o al bagno. Inoltre, l’invito è fare la doccia ogni volta che si esce dal mare». A Palombina si lavora sodo per farsi trovare pronti allo start. «Tutti gli stabilimenti hanno posizionato gli ombrelloni, con una perdita di circa il 20% a causa delle misure di sicurezza - spiega Gianfranco Cirulli, presidente del comitato dei bagnini e titolare del Playa Solero -. Dobbiamo sistemare i campi da beach volley perché ancora non c’è chiarezza sulle regole». E le spiagge libere? Quelle restano in alto mare, il Comune è impegnato in una corsa contro il tempo. «Era impensabile completare tutto per l’inizio della stagione - spiega l’assessore Stefano Foresi -. I protocolli sono stati firmati pochi giorni fa, esistono tempi tecnici per le gare e i lavori che, comunque, negli anni passati sono partiti anche più tardi. Confidiamo nella collaborazione dei cittadini».
Oggi dovrebbe essere annunciata la App per la prenotazione obbligatoria (ma solo il sabato e la domenica) nelle spiagge libere di Portonovo (capienza massima 495 persone tra 138 stalli per ombrelloni e 357 spazi per i teli) e Mezzavalle (114 ombrelloni più 498 teli, totale 612 posti) dove i lavori per il livellamento avverranno entro metà giugno. «Proveremo ad attivare la App e il numero di telefono già da questo weekend, ma è dura» ammette Foresi. A Palombina, dove verranno messe (quando arriveranno) solo basi per gli ombrelloni (198), come anche dal ponte di legno di Collemarino fino a Torrette (201), i sottopassi non sono pronti: verranno aperti dopo aver montato i tornelli per il senso unico. Intanto, è in corso l’installazione di 16 docce, altre 4 verranno messe a Torrette, 4 al Passetto, 2 a Mezzavalle e 2 a Portonovo (zona ex Ramona e Terrazze) per un totale di 28, più 7 bagni chimici. Il Comune ha affidato a una ditta jesina i lavori da 9mila euro per la pavimentazione del sentiero pedonale tra il sottopasso “Arti e Mestieri” e quello della stazione di Torrette e per la sanificazione dei bagni. Altri 8.360 euro sono stati stanziati per l’acquisto di paletti in legno, corde e una trentina di cartelli con cui delimitare per 880 metri le aree interdette per il rischio frane a Mezzavalle e Portonovo. E 35mila euro verranno spesi per gli steward (oggi si chiude il bando) incaricati di vigilare le spiagge libere: ne verranno ingaggiati da un minimo di 4 a un massimo di 10. Stefano Rispoli Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico