Controlli anche nelle Marche: sgominata a Mantova la banda dell’abbraccio

Controlli anche nelle Marche: sgominata a Mantova la banda dell’abbraccio
ANCONA - Era stata fermata per un controllo ad Osimo, nel maggio scorso, una delle sei rom che agivano in tutto il centro-nord Italia, derubando anziani con la tecnica...

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ANCONA - Era stata fermata per un controllo ad Osimo, nel maggio scorso, una delle sei rom che agivano in tutto il centro-nord Italia, derubando anziani con la tecnica dell’abbraccio. Nei loro confronti è stata eseguita dai carabinieri di Mantova un’ordinanza di misura cautelare con divieto di dimora nella provincia di Mantova. Secondo la ricostruzione degli investigatori le donne agivano con un format collaudato: abbordavano in strada persone di una certa età con la scusa di chiedere informazioni e poi le abbracciavano per ringraziarle, filando loro orologi, anche costosissimi Rolex, gioielli e collane d’oro.


L’indagine, condotta dal Reparto Operativo di Mantova e denominata appunto “Abbraccio”, era nata nel maggio del 2018 e ha portato finora all’individuazione di 12 nomadi. Sarebbero una ventina i furti consumati nel territorio mantovano dal gruppo che però era attivo anche in tutta Europa, con un “fatturato” stimato in centinaia di migliaia di euro: mettevano a segno uno o più colpi, anche nel giro di poche ore, poi le «batterie» si spostavano in altre zone d’Italia, cambiando abiti e pettinatura. A maggio una delle rom era stata controllata a Osimo dai carabinieri, ma non c’erano prove che avesse commesso qualche reato.

Belle, scollate, sexy: un abbraccio e spariscono sia gli ori che gli orologi Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico