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ANCONA - Controlli ad Alto Impatto voluti dal Questore Capocasa, d'intesa con il Prefetto Saverio Ordine, nella tarda serata di ieri e fino a tarda notte, con i poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia unitamente agli operatori della Questura dorica al lavoro. Al setaccio il Piano, gli Archi, la Stazione nonché diversi esercizi commerciali in quelle zone. Sono stati controllati veicoli, esercizi commerciali e persone, tra cui soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale, attraverso i pattugliamenti dei poliziotti della Questura e dei Reparti Prevenzione Crimine di Perugia.
La metà aveva precedenti
Sono state 126 le persone identificate, di cui circa 71 i soggetti gravati da precedenti giudiziari e di Polizia. I veicoli controllati sono stati 63, con 3 posti di controllo dislocati nelle zone più sensibili dei quartieri dorici oggetto dei controlli.
L'auto va zig-zag, dentro c'era una cubana completamente ubriaca
Inoltre, durante un posto di controllo i poliziotti notavano un auto guidare a zig zag nei pressi del Piano. La donna alla guida, di origine cubana e di circa 26 anni, riusciva a fatica ad arrestare la marcia. Scesa dall'abitacolo a fatica gli operatori notavano che aveva occhi arrossati e difficoltà nell'esprimersi, in uno stato di alterazione psico fisica evidente. Effettivamente, dal controllo la donna risultava avere un tasso alcolemico pari a 1.75 gr/L. A seguito di tale controllo la patente le veniva ritirata, il veicolo sequestrato e la donna veniva deferita in stato di libertà.
Tre fogli di Via
Infine, sempre nell'ottica di contrastare l'irregolarità sul territorio nazionale, a seguito del controllo straordinario effettuato, il Questore Capocasa ha emesso ulteriori 3 ordini a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni nei confronti di un cittadino egiziano classe 2000 e due cittadini tunisini del 1980 e del 2002, tutti gravati da precedenti di Polizia. Il Questore di Ancona: «E' costante il nostro impegno profuso per garantire sicurezza, vivibilità e per dare impulso ad un miglioramento della qualità della vita di tutti i cittadini residenti. Esserci sempre vuol dire lavorare costantemente sull'integrazione, sui servizi e sulla prevenzione dell'incivilita e dell'illegalità»
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